mercoledì 20 maggio 2020

GEOGRAFIA


                                                         (PRIMA PARTE)




Il mare è una distesa d’acqua salata. L’acqua salata è acqua nella quale si trova disciolto del sale (cloruro di sodio). Il mare ricopre gran parte – il 71% – della superficie terrestre e separa i continenti. Possiamo distinguere i mari, rinchiusi dalla terraferma e poco profondi dagli oceani, delimitati da due continenti e molto profondi.


L’acqua del mare non è immobile, ma è mossa da tre forze principali:
  • correnti marine: si formano sotto la superficie dell’acqua, a causa dello scontro tra masse di acqua con temperature diverse;
  • onde: si formano sulla superficie dell’acqua, per effetto del vento;
  • maree: sono movimenti del mare dovuti alla forza di attrazione esercitata dalla Luna e si verificano due volte al giorno; possiamo distinguere l’alta e la bassa marea.



LE PAROLE DEL MARE

  • Acqua: il mare è una distesa d’acqua salata;
  • Arcipelago: un insieme di isole vicine;
  • Baia: è una rientranza nella costa, a forma di “C” (ampia al centro e stretta all’imboccatura);
  • Corrente: movimento subacqueo;
  • Costa: è il punto d’incontro di terra e mare;
  • Faraglione: sperone di roccia che emerge dal mare, in prossimità della costa;
  • Foce: è il punto in cui un fiume si immette nel mare (può essere una foce a delta o ad estuario);
  • Golfo: è un’insenatura profonda;
  • Isola: un’area di terra completamente circondata dal mare;
  • Istmo: una stretta striscia di terra che unisce due continenti o che unisce una penisola ad un continente;
  • Laguna: è un’area di acqua salmastra separata dal mare da una sottile striscia di terra o di sabbia;
  • Maree: sono movimenti dell’acqua del mare, che si verificano due volte al giorno (alta marea e bassa marea) e sono dovuti alla forza d’attrazione esercitata dalla Luna;
  • Onde: increspature nell’acqua formate dal vento e dalle correnti;
  • Penisola: una lingua di terraferma circondata dal mare;
  • Porto: è un punto della costa protetto da ripari naturali e artificiali in cui le imbarcazioni possono attraccare ed essere ormeggiate con facilità;
  • Promontorio: un tratto di costa alto e sporgente;
  • Scogliera: tratto di costa impervio e roccioso;
  • Spiaggia: una striscia di sabbia lungo la costa;
  • Stretto: un tratto di mare che separa due continenti.

LE COSTE

La costa  è il punto dove il mare e la terra si incontrano. Essa è alta e rocciosa costa altaquando il territorio è montuoso,
 bassa e coperta di sabbia costa bassao di ghiaia quando è pianeggiante.
 Può essere frastagliata(con golfi, baie) costa frastagliata
o lineare (senza rientranze).costa lineare
Le onde urtano contro le coste, le scavano, le frastagliano in modo bizzarro.
 Le coste alte sono molto belle, hanno grotte e archi,archi perché il mare ha scavato le rocce.
Le coste basse e sabbiose (spiagge) scendono dolcemente verso il mare e hanno grandi spiagge di sabbia. I fiumi, infatti, portano al mare terra, pietre, sabbia, che poi il mare porta lungo la costa.
Le coste basse di solito sono molto popolate: ci sono strade, ferrovie, porti, città, perché è facile raggiungerle e spostarsi da un posto all’altro.turismo
IL CLIMA DEL MARE
I mari, che occupano gran parte della Terra, producono con la loro evaporazione l’umidità necessaria per le piogge; quindi i mari sono anche regolatori della temperatura. Nella buona stagione, le acque marine si riscaldano e conservano questo calore. 
Quando giunge l’inverno, esse lo cedono a poco a poco all’aria e la intiepidiscono. Durante l’estate, le acque marine sono fresche e donano all’aria un po’ della loro frescura.
 Le terre presso il mare hanno così inverni miti ed estati calde.
STUDIATE PAG 254, 255. 

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